Descrizione
Proprietà
Pepe verde, così come il nero, viene prodotto dal frutto acerbo di una pianta della famiglia delle Piperacee. Nel procedimento di essiccazione viene trattato con diossido di zolfo in modo da mantenere il colore verde del frutto. La particolarità del pepe verde è quella di essere generalmente conservato in salamoia: le drupe immature, ancora verdi, si immergono in una soluzione salina, bloccando i processi enzimatici di natura ossidativa. Così facendo, si riesce ad ottenere non solo una colorazione verde, ma si conferisce al prodotto anche morbidezza ed un sapore decisamente aromatico.
La tonalità verdastra di questo pepe può essere anche la conseguenza della sua lavorazione, precisamente dell’essiccazione, durante la quale subisce un trattamento con il diossido di zolfo che impedisce la perdita del suo tono cromatico.
Il pepe verde può essere conservato anche sott’aceto.
Salute
Le proprietà del pepe verde sono pressoché identiche a quelle del pepe nero: le potenzialità anti-fermentative ed antisettiche venivano sfruttate già in passato per la conservazione degli alimenti.
La piperidina, la piperina e la piperettina sono ammidi che conferiscono il sapore piccante all’olio essenziale di pepe verde; grazie a questi costituenti, il pepe verde si utilizza come stimolante nervoso e gastrico. Il pepe sembra favorire la digestione, perché il “pizzicare” è percepito anche a livello dello stomaco. Possiede proprietà febbrifughe ed antibatteriche; proprio per questa caratteristica viene utilizzato anche in alcuni insetticidi.
Cucina
il pepe verde impreziosisce piatti a base di pesce e carne e dona brio e sapidità a molte salse e creme: se al pepe verde si unisce un mix di pepe rosa, pepe nero e pimento, si crea una miscela che prende il nome di creola.
Il pepe verde, in cucina, si abbina molto bene ad altre spezie, come noce moscata, ginepro e coriandolo.